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Patchwork / le agenzie di viaggio

« il: 05 Luglio 2004, 11:53:26 »

Ma ti appoggeresti sempre alla Tahiti Nui Travel?
Intendo dire, garantiresti comunque trasferimenti aeroporto-hotel e viceversa, assistenza in loco ecc. ecc.?
In tal caso complimentissimi, ottima idea. Penso che avrai diversi clienti.

Grazie siete incoraggianti!
Sto valutando due agenzie, di cui una è la Tahiti Nui, mi farebbe piacere sapere anche le esperienze di chi ha viaggiato con loro o con altre agenzie, in modo da affidarmi con sicurezza sempre alla stessa. più campane sento meglio è... Ovviamente il servizio di assistenza, trasferimenti, escursioni ecc è garantito.

887

Patchwork / Re: le agenzie di viaggio

« il: 05 Luglio 2004, 11:00:09 »

conosco benissimo quell'operatore, che vende anche con il nome di Contea Viaggi, ma proprio perchè lo conosco ti posso dire che il suo canale di vendita è comunque l'agenzia, internet è uno strumento che evita di pubblicare il catalogo, ma non per questo sono più economici di altri. Il prezzo che vedi include la commissione dell'agenzia, per questo è più alto. Io vorrei fare una cosa diversa: unificare il ruolo di agenzia e tour operator, riducendo i costi e differenziando il mio prodotto: adesso sono solo agenzia e vendo ai clienti che entrano nel mio ufficio, domani farò ancora questo, ma farò anche polinesia direttamente ai clienti di tutta italia che mi contatteranno tramite il mio sito internet. Per questo da me comprerai lo stesso prodotto di WWtours o di Hotelplan o Rallo, con prezzi inferiori perchè i miei costi sono più bassi. Questo è un modo per fare di internet una mia alleata e non una concorrente, e se il mercato non è pronto, pazienza, non avrò perso molto e sarò pronta per quando le cose cambieranno, mentre i miei colleghi dovranno chiudere...

888

Patchwork / Re: le agenzie di viaggio

« il: 05 Luglio 2004, 10:45:50 »

"Non e' che manchi qualcosa... e' che c'e' qualcosa di troppo, per la ns esperienza... dei ricarichi assurdi sui prezzi delle pensioni"

Allora penso di essere sulla strada giusta:in questi giorni  sto progettando un tour operator on line che venda direttamente al pubblico. Il ricarico c'è ovviamente, ma molto più modesto. Il prezzo sarà inferiore perchè non avrò costi di spedizione cataloghi, gestione rete commerciale e commissioni alle agenzie di viaggi ecc e quindi come minimo prometto risparmi del 10% sul prezzo tramite tour operator per quanto riguarda i servizi a terra, sia hotel che pensioni, almeno per la maggior parte delle strutture. Ho contattato alcune agenzie in loco che lavorano con i principali tour operator, sicuramente affidabili e già testate da miei clienti che sono partiti prenotando con il Tour Operator. Mi hanno passato le quote e ho già visto che posso far risparmiare parecchio. Hanno anche assistenti italiani, pertanto chi ha problemi di lingua può star tranquillo. La differenza con una prenotazione tradizionale è pertanto inesistente.
cosa ne pensate? Vi fidereste a prenotare da un'agenzia conosciuta tramite internet? Al momento il sito non c'è ancora, ma si accettano richieste...
Ciao

889

Patchwork / le agenzie di viaggio

« il: 02 Luglio 2004, 11:10:11 »

Ciao a tutti,
mi piacerebbe sapere anche anonimamente quanti di voi organizzano il viaggio tramite l'agenzia e quanti no, quante agenzie visitate e quanti preventivi vi fate fare in ognuna, se chiedete sconti e qual'è l'impressione generale che avete avuto del servizio offerto. A quanto ho capito la maggior parte di quelli che hanno frequentato questo sito tentano di organizzarsi autonomamente, e vorrei capire cosa manca alle agenzie nell'offerta del prodotto Polinesia secondo voi.

890

Patchwork / alternative

« il: 02 Luglio 2004, 11:04:08 »

avete pensato di fare una crociera?
Ci sono le più svariate proposte: dalla crociera in piccoli catamarani (Archipels), alla crociera tradizionale su navi più grandi, passando per il veliero con 70 cabine che in 7 giorni fa le principali isole della società.
A questa per esempio potete poi aggiungere a piacimeno un atollo e 2/3 notti a tahiti, ecco che avete già riempito le due settimane a disposizione vedendo molte più isole e senza annoiarvi. La tua ragazza ha ragione, 8 giorni di fila per esempio a Bora Bora al club med sono troppi...
Se soffrite il mal di mare o il budget della crociera è troppo alto, ricordatevi che non esiste solo club med ma ci sono infinite possibilità...
Ciao

891

Patchwork / distinzioni

« il: 30 Giugno 2004, 15:56:56 »

Sono sicura che Rallo è un prodotto di qualità, ma qui non stavo parlando del servizio offerto da un tour operator rispetto ad un altro. Quello che volevo commentare è il fatto che il modo di lavorare di ALCUNE Bluvacanze non sia eticamente corretto. Non so che lavoro fai tu, ma certamente capirai che non è bello lavorare gratis e farsi soffiare clienti da chi dice loro di andare a farsi fare i preventivi dall'agenzia di fiducia, sfruttando le loro competenze visto che molte Bluvacanze ne sono prive e di andare a prenotare da loro con i preventivi fatti in mano e ricevere uno sconto...
Se il tuo datore di lavoro ti chiedesse di non pagarti o di fargli uno sconto sul tuo stipendio accetteresti? Il problema è che la maggior parte dei clienti delle bluvacanze non porta lo stesso rispetto che si aspetterebbe per se verso il lavoro degli altri. Non dico che bisogna essere assolutamente fedeli e sentire una sola campana, ma vorrei solo che ci si rendesse conto di quante ore di lavoro ci sono dietro un preventivo fornito gratuitamente o quasi nella speranza che il cliente accetti la proposta. Questo vorrei dirlo anche alla persona che ha lanciato questa pagina del forum che non ha nemmeno voluto rispondere se le proposte ricevute erano o meno valide, quando ho fatto gli straordinari per farle il lavoro... Se il mio lavoro non va bene è un altro discorso, ma almeno un grazie, non mi interessa... sarebbe stato il minimo...

892

Patchwork / agenzie

« il: 29 Giugno 2004, 19:37:51 »

non per essere polemica, sicuramente non sono tutte uguali, tuttavia segnalo che le agenzie blu Vacanze si sono spesso comportate con i clienti in modo non professionale, facendo fare i preventivi ad altre agenzie e poi scontando quanto preventivato, salvo poi talvolta comunicare ai propri clienti che il viaggio prenotato non era più disponibile e che il cliente sarebbe stato riprotetto su una delle loro strutture, spesso anche cambiando destinazione. In effetti in qualche modo dovranno pur recuperare i soldi dello sconto. Questi soldi li recuperano formando tra tutte le agenzie dei gruppi di persone che hanno spesso accesso a quote scontate. ma se voi siete gli unici a partire? A parte questi casi comunque non frequenti e quasi sempre legati ai pacchetti con il charter, non mi sembra corretto che queste agenzie si approfittino del fatto che la loro concorrenza piu' professionale lavori gratis per fare i preventivi, perdendo ore e spendendo soldi in telefonate e varie, raccogliendo loro i frutti delle prenotazioni su cui il loro tempo speso è prossimo allo zero.

Poi parliamoci chiaro, state spendendo una fortuna per questo viaggio, se poi qualcosa va storto in che mani siete? meglio spendere qualcosa di più ma avere certezza di serietà.

893

Patchwork / Re: ....LUNA DI MIELE IN POLINESIA

« il: 21 Marzo 2004, 10:53:00 »

Ciao Ragazzi, inanzitutto auguri per il vostro futuro insieme!
Navigando nel forum potrete sicuramente trovare molte risposte alle vostre domande. Se avete bisogno di un consiglio da chi è stato in polinesia parecchie volte guardate i messaggi di Apetai. Se vi serve un consiglio professionale posso darvi una mano io. Mi piacerebbe potervi contattare in privato perchè devo proporvi uno scambio di favori.... Non ci sono riuscita dal forum, non so perchè. La mia mail è irene.faraon@tiscali.it
Ciao!

894

Patchwork / Clima

« il: 14 Marzo 2004, 12:09:43 »

Ahimè ragazzi, ci vorrebbe la sfera di cristallo!
Tendenzialmente luglio è ottimo perchè è stagione secca, ma le variabili climatiche sono infinite. Sapreste spiegare ad un polinesiano come mai quest'inverno è stato così piovoso da noi mentre quelli scorsi sono stati molto secchi? Io no. Non chiamate nera, l'unico posto dove è garantito il sole è il mar rosso, ma mi sembra assurdo solo ipotizzare un viaggio di nozze in un ambiente così facilmente raggiungibile ed economico quando i vostri sogni sono ben altri...
E poi, deve proprio piovere durante il vostro viaggio di nozze? No dai...
Anche qualcuno che è andato alle maldive a febbraio, stagione notoriamente secca ha subito due settimane di pioggia. Può succedere purtroppo... ma non bisogna arrendersi solo perchè qualcuno è stato molto sfortunato. Per uno sfortunato ci sono 10 persone fortunate che fanno molto meno chiasso...

Comunque si dice che le isole alte, per il fatto di avere una montagna al centro, fermino più perturbazioni degli atolli, a voi la scelta...
Ciao  :wink:

895

Patchwork / Consigli per un'agente di viaggi

« il: 08 Marzo 2004, 11:19:07 »

Non credo che sia solo un problema di vincoli commerciali. I tour operator mettono in catalogo quello che sanno di poter vendere, con qualche esperimento ogni tanto. Hotelplan fino a uno-due anni fa aveva in catalogo qualche pensione. Credo che la cosa non abbia reso quanto sperato perchè adesso non ci sono più.
Il problema secondo me sta più nella mia categoria, quella degli agenti di viaggio, che non potendo sperimentare di persona o attraverso una buona statistica di clientela, tendono a proporre solo i prodotti su cui si sentono più sicuri. L'ente turismo polinesiano sta tentando di fare qualcosa in questo periodo. Ci ha fatto un corso on line, dovrà inviarci del materiale con cui perfezionare la formazione, e pare che alla fine ci sarà un fam trip....
(sto pregando con tutte le mie forze che mi scelgano...). Il problema è che siamo sempre una minoranza: su 10.000 agenzie in italia ci sono stati solo 200 agenti di viaggio che hanno terminato il corso...
Se vuoi sapere se sto cercando clienti per la mia agenzia ti rispondo che ovviamente non posso rifiutare richieste da parte di potenziali acquirenti. Ma quello che mi ha guidata fondalmentalmente qui è la curiosità verso una destinazione che desidero raggiungere personalmente più di tutte le altre, e che mi piacerebbe riuscire a proporre in modo serio e diverso dai miei colleghi. Hai ragione quando dici che la mia categoria deve sempre più essere di consulenza e meno di vendita, d'altra parte capisco i miei colleghi che non perdono troppo tempo dietro ai clienti, anche se non condivido del tutto la loro posizione. Siamo ancora l'unica fonte di consulenza professionale gratuita (o quasi), anche se i professionisti veri in giro non sono tanti...  e purtroppo anche noi come tutti dobbiamo mandare avanti la baracca...

896

Patchwork / tour operator

« il: 05 Marzo 2004, 19:45:41 »

puoi leggere le schede descrittive dei t.o. che trattano Polinesia sul sito italiano ufficiale dell'ente turismo:  http://www.tahiti-tourisme.it/
Per consigliarti comunque bisognerebbe sapere che tipo di viaggio cerchi. Alcuni t.o. offrono anche sistemazioni in pensioni selezionate. Prova con Contea Viaggi, PanPacific tours, Dimensione Triade. Se vuoi un programma più classico i soliti Hotelplan, Viaggidea Kuoni.Gastaldi vanno bene, sono affidabili ma sicuramente un po' più cari.
Il problema è che questi ultimi sono sicuramente collaudati da tutte le agenzie, gli altri sono tour operator specialisti, che proprio per questo sono poco usati, e di conseguenza anche poco proposti.
Fammi sapere...
Irene :idea:

897

Patchwork / voli interni presso t.o. italiani

« il: 05 Marzo 2004, 19:37:45 »

Ciao, vi ricordo che i tour operator tramite le agenzie di viaggio non vendono solo programmi di viaggio  interamente organizzati dall'inizio alla fine. Per esempio potresti chiedere i voli interni, un paio di notti a tahiti giusto per giustificare il pacchetto, eventualmente anche i voli dall'italia ma non è indispensabile. In questo modo paghi le quote di iscrizione (min 25 € es Hotelplan solo per servizi in loco) e una polizza assicurativa obbligatoria, che comunque consiglierei di stipulare a parte. Non si sa mai, se stai male (tocchiamo ferro) non hai diritto all'assistenza sanitaria ne al rimpatrio senza assicurazione. Così hai diritto anche all'assistenza turistica in loco. Qualcuno ha assistenti italiani residenti, altri hanno corrispondenti che parlano italiano. Sempre in caso di emergenza, visto che qui sono tutti viaggiatori in gamba, può far comodo.
L'importante è andare dall'agente di viaggi con le idee chiare (magari fossero tutti così i miei clienti...), così sei sicura che non ti propinerà il solito giro dei Sofitel piuttosto che Beachcomber.... ma ti offrirà esattamente quello che cerchi, oppure ti dirà che non ha tempo... (purtroppo qualche collega fa così...), ma credo che siano casi rari.
In bocca al lupo. Se hai bisogno fai un fischio...
Irene
Almeno così hai qualcuno che è responsabile del servizio fornito e che ha un certo peso contrattuale con l'air Tahiti. Sicuramente i principali t.o. italiani possono emettere biglietteria air Tahiti senza attendere conferme da Papeete....
Se fossi in te spenderei volentieri 50 euro per risolvere un problema di questo tipo...

898

Racconti di viaggio / Nuov Zelanda E Cook?

« il: 04 Marzo 2004, 14:17:15 »

ciao, spero che tu non abbia già deciso per il tuo viaggio, posso aiutarti con la Nuova Zelanda (ci sono stata in viaggio di nozze e la ho girata tutta). Secondo me 5 giorni in polinesia sono pochi, non vedi niente, meglio tenerla per un'altra occasione se ci sarà piuttosto che bruciarla così. Perchè non vai alle Cook? Le isole turistiche sono 2 -3. Rarotonga è carina, ma la più bella è Aitutaki, con una laguna stupenda. Poi c'è Atiu, non spendidamente collegata, solo pensioni, niente hotels...
Con 5 - 6 notti riesci a girare Rarotonga e a fare 3-4 notti di sogno ad Aitutaki, che ne dici?
C'è qualcuno che è stato alle Cook che può raccontare la sua esperienza?

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Patchwork / mi serve il tuo prezioso consiglio

« il: 04 Marzo 2004, 14:05:09 »

Ciao Alex!
a poco a poco spero di imparare da te qualcosa di veramente utile.
Stavo preparando un viaggio di nozze per due miei cari amici. Vorrebbero fare solo due isole oltre a Tahiti perchè abbinano anche un piccolo tour al Gran Canyon.
Ero partita in quarta con Bora Bora, e valutavo se Moorea o Raiatea. Da quanto leggo qui pare che Bora Bora e Moorea siano le mete che deludono di più, mentre le Tuamotu sono molto più belle e vere. Considerando che i miei amici non sono sub, faranno forse un po' di snorkeling, ma sono del tutto a digiuno di mari tropicali, barriere coralline, squali ecc. vorrei proporre destinazioni non troppo turistiche ma neanche troppo per sub o solo per intenditori.
Poi stavo proponendo loro le pensioni, anche se notavo che non c'è troppa differenza di prezzo con la catena Sofitel nel caso di viaggio di Nozze. Solo che bisogna stare solo nei Sofitel, che sono a Tahiti, Bora Bora, Moorea e Huahine.
Noi agenti di viaggio tendiamo a non proporre strutture exraalberghiere perchè non si può garantire al cliente uno standard su strutture sconsciute. Le catene alberghiere danno a noi e al cliente più sicurezza. D'altro canto ci sono pochi operatori che vendono le Pensioni, magari sottolineando che data la semplicità della sistemazione, non garantiscono di eventuali malcontenti dei clienti. Sulla mia pelle proverei le pensioni subito, ma quando la pelle è del cliente... Con questi amici penso di potermi fidare a proporre anche qualcosa di diverso, tu che dici? :?:

900

Patchwork / Consigli per un'agente di viaggi

« il: 03 Marzo 2004, 18:20:28 »

Kia Ora! o forse dovrei dire Ia Orana! Sto aprendo un'agenzia di viaggi dopo anni da dipendente di agenzia Mi piacerebbe specializzarmi nel pacifico. So tutto sulla nuova Zelanda che ho già visitato, ma mi manca ancora l'esperienza Polinesiana. Mi piacerebbe vendere una polinesia non tradizionale, non troppo turistica, lontana dagli schemi, ma ovviamente proporre un prodotto valido, dal momento che la mia posizione impone certe garanzie nei confronti del cliente. Mi piacerebbe sapere da voi cosa ne pensate, che consigli dareste, cosa non va nelle proposte dei miei colleghi, per vedere se posso trovare una via diversa. Ovviamente ho anch'io il mio repertorio, ma sento la necessità di confrontarmi con esperienze diverse e parallele all'agenzia, mi sento anch'io come voi che amate viaggiare da indipendenti e assaporare davvero i posti visitati. Sento il mal di Polinesia anch'io, ma si può prendere questo virus anche per contatto indiretto? Sarà che ho contemplato troppo a lungo i cataloghi.... :wink:
a presto...
Irene