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forum polinesia => Patchwork => Topic aperto da: molly - 05 Agosto 2007, 17:45:10
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Ciao a tutti ,
avevo bisogno di chiarimenti per quanto riguarda la melatonina.
Ho visto in farmacia vari formati di differenti grammi , quale bisogna comprare. ?? e come dovremmo assumerla. ??
Grazie dell'aiuto a tutti ;D ;D
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Ciao!
riprendo questo vecchio post (ne ho treovati altri ma del 2006) perchè vorrei anch'io qualche consiglio... :-\
Qualcuno l'ha usata? Funziona?
Controindicazioni nn dovrebbero essercene visto che viene considerata come un integratore alimentare, ma ho sentito tanti pareri discordanti in merito... :-[
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ciao!!!
noi l'abbiamo presa appena arrivati a NY x un paio di giorni (dato che abbiamo fatto li tappa x 6 giorni) e poi appena ritornati in italia e qui a mio parere è servita.
Io ero andata in farmacia e avevo spiegato dove andavo e mi hanno dato loro tutte le delucidazioni su come prenderla e in quali dosi!
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Si la melatonina è utilissima per il jet leg.. basta una compressa una mezzoretta prima di andare a dormire ed è fatta!!
La melatonina si secerne già normalmente nel nostro organismo, è un ormone che regola lo stato di sonno e di veglia, perciò resta semplicemente una integrazione... non è un farmaco vero e proprio..
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Si la melatonina è utilissima per il jet leg.. basta una compressa una mezzoretta prima di andare a dormire ed è fatta!!
La melatonina si secerne già normalmente nel nostro organismo, è un ormone che regola lo stato di sonno e di veglia, perciò resta semplicemente una integrazione... non è un farmaco vero e proprio..
scusa se mi intrometto....ma è un farmaco eccome, è un ormone normalmente secreto dal nostro cervello!
comunque va benone per chi soffre il jet lag
però, se posso dare una dritta, il metodo migliore per combatterlo tornando dalla polinesia (all'andata, viaggiando in direzione ovest, si soffre generalmente di meno perchè si va incontro alla notte e il nostro cervello elabora chè è ora di dormire, e poi si sta andando in vacanza e non si sta mica tornando al lavoro, che fa una bella differenza!) è cercare di dormire in aereo, evitando di guardare tutti i film per esempio, e poi, una volta atterrati e rientrati a casa(spesso si arriva in mattinata), resistere alla tentazione di coricarsi subito.
Noi di solito depositiamo i bagagli e poi usciamo per una spesina, anche se siamo dei veri zombie, poi si cena prestissimo (praticamente una merenda in ritardo) e la sera, ormai morti, alle sette a nanna! Noi riusciamo a riacchiappare il fuso in due-tre gg max e senza melatonina in questo modo ;)
nana
pat
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Ciao pat , ho sempre saputo che la melatonina è un enzima e non ormone e questo fa certamente differenza. Comunque è un farmaco da banco a livello dell'aspirina , sciroppi o altri integratori quindi ameno che uno ne faccio un uso smodato non ha effeti collaterali .
Sono comunque d'accordo con te che se ne può fare a meno seguendo le tue indicazioni ( che sono anche le mie) e nel caso può essere di una qualche utilità più al ritorno che all'andata. All'andata si vive un giorno più lungo quindi : no problem . Mi viene da sorridere, in senso buono, nel leggere certe preoccupazioni e mi chiedo : possibile che non si è mai andati in discoteca ritornando a casa alle 6 del mattino ? Sono quasi 24 ore senza dormire : la durata del nostro viaggio.
Buon volo
Michele
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......Mi viene da sorridere, in senso buono, nel leggere certe preoccupazioni e mi chiedo : possibile che non si è mai andati in discoteca ritornando a casa alle 6 del mattino ? Sono quasi 24 ore senza dormire : la durata del nostro viaggio.
Buon volo
Michele
cosa vuoi....questa gioventù "bruciata" ::) ::) ::)
senza parlare poi che un conto è essere rimbambiti per aver perso il sonno sul lavoro (e non c'è melatonina che tenga allora) e un'altro esserlo (ma felici di esserlo) per essere appena rientrati dalla Polinesia ;) !!!
nana... e data l'ora, per te, immagino sia meglio aggiungere ta'oto maita'i :-*
pat
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DA WIKIPEDIA (QUINDI DA "PRENDERE CON LE PINZE"):
La melatonina è un ormone prodotto da una ghiandola posta alla base del cervello, la ghiandola pineale o epifisi, agisce sull'ipotalamo ed ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
La melatonina fu scoperta e isolata nel 1956 da Aaron Lerner.
Viene sintetizzata o secreta di notte dalla ghiandola pineale; poco dopo la comparsa dell’oscurità le sue concentrazioni nel sangue aumentano rapidamente e raggiungono il massimo tra le 2 e le 4 di notte per poi ridursi gradualmente all’approssimarsi del mattino. L’esposizione alla luce inibisce la produzione della melatonina in misura dose-dipendente.
Anche per i bassi effetti collaterali da sovradosaggio, la melatonina è venduta in erboristeria e al supermercato, senza prescrizione medica. Alcuni la ritengono un alimento e non un farmaco; tuttavia, gli effetti collaterali non sono propriamente nulli, ed eventuali benefici sono visibili se un medico determina dosi e tempi di assunzione della sostanza.
I primi impieghi a scopo terapeutico risalgono al 1969[citazione necessaria] con le sperimentazioni del prof. Luigi Di Bella che ne intuì un potenziale terapeutico (con una discussione scientifica in corso dell'efficacia della melatonina nella sua terapia).
A dosi farmacologiche la melatonina sembra poter risincronizzare l’orologio biologico interno in caso di variazioni indotte da repentini cambi di fuso orario.
A conferma di questo ruolo dell’ormone un recente editoriale[citazione necessaria] del British Medical Journal ha preso in considerazione una metanalisi di 10 trial randomizzati controllati in cui la melatonina è stata messa a confronto con un placebo in viaggiatori di lunghe percorrenze. Ben 8 di questi studi hanno rilevato che questo ormone si dimostra realmente efficace nell’alleviare gli effetti del jet lag.
Bastano – secondo i ricercatori – dai 2 ai 5 milligrammi di questa sostanza, quando si va a letto il primo giorno dopo il viaggio e nei successivi due-quattro giorni, per assestare i propri ritmi sul nuovo fuso orario.
Inoltre recenti studi hanno individuato la melatonina come sostanza in grado di dare sensazione di benessere,di combattere situazioni di stress e di inibire la timidezza.[citazione necessaria]
Nonostante questi risultati, però, continua l’editoriale, la melatonina non è registrata come farmaco in nessuno stato membro della Comunità Europea.
A questo fatto contribuisce molto la legislazione sui brevetti di vari stati europei (fra i quali l'Italia), in cui vige il principio per il quale le sostanze naturali non sono brevettabili.
La mancata registrazione nel prontuario farmaceutico per il principio della libertà di cura non ne vieta la prescrizione medica, ma ne rende assente il mercato e concretamente difficile il reperimento.
Tuttavia in Italia attualmente la melatonina è venduta sotto forma di integratore alimentare notificato al Ministero della salute.
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DA WIKIPEDIA (QUINDI DA "PRENDERE CON LE PINZE"):
.....Tuttavia in Italia attualmente la melatonina è venduta sotto forma di integratore alimentare notificato al Ministero della salute.
wikipedia o non wikipedia, posso certificarlo: tutto vero...
e comunque nella vicina Svizzera (due-tre anni fa di suicuro, ma non credo sia diverso nemmeno ora) non viene venduta se non dietro presentazione di ricetta medica...
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Scusate se puntualizzo... mi avete criticato, ma in fondo avevo ragione!!!!! ??? ???
Grazie a ferdy x l'intervento..anche con wikipedia!
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Scusate se puntualizzo... mi avete criticato, ma in fondo avevo ragione!!!!! ??? ???
Grazie a ferdy x l'intervento..anche con wikipedia!
nessuno ti ha dato torto, ma, essendo un ormone (come gli estrogeni, l'insulina, la tiroxina, il paratormone...)
E' un farmaco e non un integratore
non va assunta con "leggerezza"(parlane col tuo medico di famiglia), ma resta il fatto che in molti casi è utilissima
un abbraccio ;)
pat
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Sono una farmacista e sono stata in polinesia a settembre: la melatonina e' un farmaco ed e' necessaria la ricetta mediaca anche in Italia, ma solo a certe dosi (>5mg), mentre viene venduto come integratore a dosi inferiori. Il mio parere, avendo anche sperimentato, e' che funziona veramente, io ne usavo 0,5 mg la sera mezz'ora prima di dormire... e anche al ritorno in Italia e' stato meno duro!!! Nonostante il ricordo della Polinesia lasci sempre un po' di nostalgia!!!!!!!!!!!!! :'(
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informati bene... io avevo visto un servizio in tv dove spiegavano bene che se il fuso orario (Jet lag) è superiore alle 4/5 ore la melatonina non è utile....
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Beh, magari un pò di sano "effetto placebo" no??? ;) :)
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Beh, magari un pò di sano "effetto placebo" no??? ;) :)
e perchè no ?
cmq, fermo restando che la melatonina può essere un utilissimo supporto spt per chi magari ha già problemi di insonnia "al naturale", resto dell'idea che l'aiuto maggiore ad una corretta e veloce ripresa dei normali ritmi sonno-veglia è dato dall'imporsi da subito orari regolari, senza lasciarsi impigrire troppo a letto la mattina, evitando penichelle pomeridiane che il nostro centro regolatore nel cervello intepreta a torto per sonno "notturno" e coricandosi molto presto le prime sere dopo il rientro in Italia, per sfruttare al massimo l'effetto "cottura" da stanchezza non alleviata dalla penichella mancata...insomma: tornare al lavoro subito, faccio fatica a dirlo :'( :'( :'( ma.....FA BENE!
;), :-*
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informati bene... io avevo visto un servizio in tv dove spiegavano bene che se il fuso orario (Jet lag) è superiore alle 4/5 ore la melatonina non è utile....
...guarda che è il contrario...
;)
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informati bene... io avevo visto un servizio in tv dove spiegavano bene che se il fuso orario (Jet lag) è superiore alle 4/5 ore la melatonina non è utile....
...guarda che è il contrario...
;)
...mah...forse perchè se il j.l. è relativo la melatonina aiuta, se invece supera le 4 o 5 ore in effetti nn c'è melatonina che tenga e come dici tu, occorre violentarsi un pò i primi gg per riprendere i normali ritmi....???
aitaepeapea1963 - insomma: tornare al lavoro subito, faccio fatica a dirlo ma.....FA BENE!
cmq vi saprò dire...ho sfruttato al max i gg di ferie, perciò rientrerò il venerdì sera e il lunedi mattina subito a lavoro :-X :'( >:(
(http://www.megustacancun.com/public/forum/style_emoticons/default/snorkel.gif) :-*
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La mia ricetta:
Melatonina Si, ma anche come dice Pat, cercare di abituarsi subito agli orari del luogo di destinazione, che sia la Polinesia o L'Italia...
Quindi sul volo:
Cerco di dormire quando è notte dove sto andando e di non dormire troppo quando è giorno, per tenermi un po' di sonno per quando è giusto dormire...
Quando devo dormire in aereo: melatonina, tappi per orecchie, mascherina per gli occhi, cuscino cervicale, aspirinetta per aiutare la circolazione in aereo.
La melatonina continuo a prenderla prima di andare a dormire finchè non mi sento a posto, a piccole dosi aiuta e non fa male...
Ricordate poi nel programmare il viaggio che:
- E' sempre meglio arrivare di sera, la stanchezza del viaggio aiuta a dormire di notte e ad abituarsi prima
- Non è sempre vero che spezzare il viaggio a metà fuso aiuta, anzi, per certi versi è un piccolo doppio trauma al nostro fisico, quindi va bene solo se la tappa è desiderata o strettamente necessaria per convenienza di orari o tariffe aeree.
- se arrivate di giorno riposate solo lo stretto necessario, mettetevi la sveglia dopo un'oretta al massimo se proprio non ce la fate, sforzatevi di dormire e mangiare agli orari corretti, assolutamente non dormire a oltranza.
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ecco come mi preparo io per dormirmela praticamente tutta........ ::)
mi siedo,chiedo subito 2 coperte(c'è sempre un freddo boia in aereo >:( ),tolgo le scarpe e metto i calzettoni pesanti,allaccio la cintura sopra le coperte(così non mi svegliano tutte le volte che passano a controllare ;D )metto la mascherina sugli occhi,i tappi alle orecchie,il cuscino cervicale al collo e....... chiudo gli occhi fino all'atterraggio(ovviamente mi faccio svegliare quando è il momento di mangiare ;D )
faccio così e mi riesce benissimo :D
;D ;D ;D ;D
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Brava particella!!
concordo pienamente... la tua è la scelta migliore..
Cmq per la mia prox partenza seguirò anche i consigli di Kia Ora.. melatonina e aspirinetta.. non si sa mai!! Metterle in valigia, non portano via spazio.. tanto dentro avrò solo un costume e creme solari.. eh eh ;D ;D
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Brava particella!!
concordo pienamente... la tua è la scelta migliore..
Cmq per la mia prox partenza seguirò anche i consigli di Kia Ora.. melatonina e aspirinetta.. non si sa mai!! Metterle in valigia, non portano via spazio.. tanto dentro avrò solo un costume e creme solari.. eh eh ;D ;D
se hai viaggiato altre volte in aereo conoscerai benissimo le reazioni del tuo fisico e,soprattutto, del tuo cervello (:D)..in base a queste considerazioni prendi tutti gli accorgimenti del caso......porta anche la melatonina se ti fa sentire più tranquilla il fatto di averla con te..... :)
per me la Polinesia è stato il viaggio più lungo(massimo avevo fatto 12 ore)quindi.... la dormita è stata più che soddisfacente :D ......scherzi a parte,considera che dalla primissima volta che ho preso un aereo non ho mai avuto problemi:ho sempre dormito dal decollo all'atterraggio :D
questo per dirti che molto dipende da come uno vive l'aereo in generale....che sia Polinesia o una meta più vicina,a mio avviso,cambia poco.... :)
ma forse io sono un caso a parte ::) .........dove mi mettono mi mettono dormo :o in aereo poi... ::)
ciao
fede
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Anche per me la polinesia sarà il viaggio più lungo.. ho fatto al massimo 8 o 9 ore per andare a Santo Domingo, ricordo un po' di problemi di circolazione alle gambe, soprattutto all'andata, ma al ritorno abbiamo dormito alla grande senza aiuti...
Si cmq penso di portarmi dietro la melatonina, ma solo per tranquillità.. non si sa mai... ;) ;)
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Anche per me la polinesia sarà il viaggio più lungo.. ho fatto al massimo 8 o 9 ore per andare a Santo Domingo, ricordo un po' di problemi di circolazione alle gambe, soprattutto all'andata, ma al ritorno abbiamo dormito alla grande senza aiuti...
Si cmq penso di portarmi dietro la melatonina, ma solo per tranquillità.. non si sa mai... ;) ;)
giusto. e poi non saranno mica quei 20(forse 30?) grammi di flacone di melatonina che ti faran sforare col bagaglio ;) !
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seguirò anche i consigli di Kia Ora.. melatonina e aspirinetta.. non si sa mai!! Metterle in valigia, non portano via spazio.. tanto dentro avrò solo un costume e creme solari.. eh eh ;D ;D
Scusate la domanda:
L'"aspirinetta" è l'aspirina?
??? ???
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Si aspirina, con il diminutivo intendo che basta un piccolo dosaggio per fluidificare il sangue ed evitare gonfiori alle caviglie. Naturalmente se non siete allergici...
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Confermo, l'acido acetilsalicilico contenuto nell'aspirina e nell'aspirinetta (una è effervescente, l'altra in compresse e sono diversi anche i dosaggi) serve per fluidificare il sangue...attenzione a non esagerare però, sono sempre medicinali :-\
siamo tutti "giovani e sportvi" ::) ;D e magari è sufficiente anche una semplice passeggiatina ogni tanto lungo il corridoio dell'aereo per nn avere gonfiori ...e se nn si viaggia da soli anche un bel massaggio a piedi e caviglie rimette al mondo!! :P
Io uso una crema alla lavanda per l'erbolario per riattivare un pochino la circolazione...fin'ora ha sempre funzionato :)