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Diario di un povero.....sognatore!!!!
braccobaldo:
Ciao Ari,
se un domani dovessi decidere di intraprendere il cammino di Santiago spero non ti dispiaccia che ti chieda dei consigli; ovviamente non su questo forum perchè non vorrei che mamma Polinesia si dispiaccia.....
Quello delle Maldive è un altro viaggio che mi piacerebbe organizzare, diciamo che è in cantiere insieme ad altri....100
Moorea non l'ho visitata e non ti nascondo che ancora oggi ho il pelo sullo stomaco; quando torno in Polinesia Moorea sarà il mio primo stop.
Bora Bora non me la ricordo come la più bella, anzi non ti nascondo che è stata quella che mi è meno piaciuta ma credo questo non dipenda da Lei quanto dall'essere diventata l'isola più commerciale dell'arcipelago. Lei è stupenda però quando ci ho messo piede avevo già dei pregiudizi derivanti proprio da questo forum che in parte sono stati confermati durante il mio soggiorno....
Poi se pensi che appena arrivati all'albergo la titolare ci ha detto di non lasciare assolutamente le chiavi attaccate o di non uscire senza aver chiuso le porte puoi capire il mio "terrore" visto che nei precedenti soggiorni le chiavi neanche sapevamo cos'erano......
Se dovessi tornare avrei voglia di rivisitare tutti i posti dove sono stato però quello in cui ho più desiderio di rivedere è l'atollo di Fakarava....
braccobaldo:
...quasi mi stavo dimenticando della serata in cui mi hanno permesso di aprire un piccolo angolo di cucina italiana.
Ho proposto un menù molto semplice, in Italia potremmo dire scontato, ma ovviamente per i locali non l'hanno pensata allo stesso modo Bisogna dire che aveva anche un limite dettato dalla scelta degli ingredienti
Per primo ho cucinato una carbonara semplice semplice, come piace farla a me ossia ripassata bene in padella con l'acqua di cottura fino ad arrivare ad una crema A seguire un petto di pollo tagliato a cubetti, infarinato e poi cotto in padella con aceto balsamico Anche qui alla fine si forma un composto cremoso e molto particolare Dulcis in fondo un bel tiramisù con la piccola variante di bagnare i savoiardi non solo con il caffè ma anche nel latte di cocco Non è bello farsi i complimenti da solo ma era davvero spettacolare
Inutile dire che ho riscosso un grande successo Il fatto che non sia rimasto nulla, eccetto i piatti sporchi, ne è la prova più evidente
In tanti mi hanno chiesto le ricette che con piacere ho lasciato Mi sarebbe piaciuto abbinare la cena con un nostro vino nostrano ma essendo stata una cosa improvvisa non ne ero provvisto Sarà per la prossima volta
Questa opportunità di poter cucinare ad una festa, espressione della loro tradizione e cultura, mi ha fatto non solo un immenso piacere ma è stato da me interpretato come il segnale ufficioso dell'esser stato accettato dalla comunità.......
lucia9:
Sono passata a vedere quanto deserto fosse questo forum e invece vedo con molto piacere che qualcuno ancora partecipa ... è un vero peccato che non ci sia più l'affluenza di un tempo!
Comunque Ari concordo in pieno ... Moorea è stupenda! Proprio qualche giorno fa commentavamo con mio marito che sicuramente è l'isola che ci è piaciuta di più! Bora Bora ha una laguna fantastica ... noi eravamo a Punta Matira e lì i colori sono favolosi ... ma come isola ci ha delusi e parecchio ... chissà se a distanza di anni la situazione è migliorata ...
Comunque anche a noi piacerebbe tanto tornarci un giorno ... ma non ce la faremo di certo entro pochi anni purtroppo :'(
Un caro saluto a tutti!!!!
braccobaldo:
Cara Lucia, fa sempre piacere risentire "vecchi" amici su questo forum ma, come avrai notato, negli ultimi 3 anni c'è stato un vero tracollo delle presenze. Una crisi questa che è andata a braccetto con quella che ha colpito la nostra società e dalla quale ancora non siamo riusciti ad uscire. In questi anni quando si parla o si è parlato di crisi, in primis, l'abbiamo sempre identificata con quella economica che poi, di conseguenza, è andata a toccare tutti gli altri aspetti della nostra vita, sia privata che sociale. Senza addentrarmi in analisi complesse, per le quali neanche sono fornito di mezzi idonei, la riflessione che voglio fare è sul rapporto crisi-forum.
Ho sempre pensato che in un momento in cui la realtà che ci circonda non è in grado di soddisfare i nostri desideri è attraverso la fantasia e l'immaginazione che noi possiamo trovare conforto da questa mancanza.
Mi sento subito di dire che questa frase non è adatta a tutti ma può essere "vestita" solamente da alcuni. La prima selezione è tra chi ha ancora desideri da realizzare e chi invece non è più un grado di averne in quanto la società è stata talmente brava sia ad esaudirne tutti quelli che aveva ma soprattutto a fare in modo che fosse Lei a decidere quali dovessero essere i desideri da realizzare. Basta che mi guardi intorno e convincermi sempre di più che per la maggioranza dei miei concittadini i loro desideri siano contenuti in quella scatoletta chiamata cellulare. Ovunque mi giri c'è un ragazzo od un signore piegato con la testa in giù come in una costante preghiera al "dio" mobile. Ormai è lui a decidere il nostro futuro, indicandoci non solo la via di percorrere ma, attraverso l'angelo Facebook, ci dice anche quanti la stanno percorrendo. I milioni di discepoli di questa nuova religione non sono più in grado di comprendere che il loro dio sarà anche il loro carnefice, sarà colui che lentamente li porterà ad una lenta ed indolore morte cerebrale.....
Una volta scartati questi inconsapevoli condannati, dei quali a volte ho il timore di farne parte anche io, rimangono coloro che sentono dentro di loro essere ancora accesa la fiamma del desiderio.
Spero di non ripetermi nel dire che in una società dove la qualità della vita è misurata “scientificamente”, attraverso la scala delle cose che si posseggono o che si fanno, e non su principi oppure idee che invece dovrebbero rappresentare durante il trascorrere dei giorni un nostro costante punto di riferimento. Ora non è più così; è la cilindrata della mia macchina a far capire alla gente se sono felice oppure no. Il fatto poi che per mantenere questa macchina trascorra 16 ore al giorno al lavoro, che di conseguenza trascuri la famiglia e gli amici e forse anche la mia salute, questo parametro non viene analizzato….
Comunque non essendo mia intenzione aprire discussioni su temi che in questo forum non devono essere trattati se non, come sto cercando di fare io, come spunto per esaltare quel qualcosa di positivo che spero ancora qualcuno riesca a trovare in quella speranza chiamata Polinesia…….
Non nascondo che negli ultimi tempi non c’è giorno che non pensi a me e mio figlio, che ha tre anni, vivere in uno dei piccoli atolli polinesiani; essendo stato a Fakarava ovviamente immagino di trascorrere li le nostre giornate. Non c’è mia moglie in questa fantasia non per un problema in particolare ma perché questo desiderio di spostarmi sono sicuro esser dovuto ad un mio senso di protezione nei riguardi di mio figlio. Prima di tutto non vorrei farlo crescere in questa giungla e poi avrei di certo modo di trascorrere più tempo con lui. E’ ovvio che in questo mio pensiero, in parte criticabile, ci sono tutte le paure e le fobie del genitore ma anche l’idea che comunque c’è sempre un’alternativa diciamo a portata di mano, una via secondaria o piano di emergenza a cui poter ricorrere quando la situazione non è più sostenibile……
braccobaldo:
“ …sveglia dormiglione, è ora di alzarsi e andare a scuola; sto scherzando!, lo so che la scuola è finita ma oggi se ti ricordi dobbiamo fare una gita a Tahaa e poi, la sera, fermarci a mangiare a Raiatea, a quel hotel (il Lodge) con di fronte quel piccolo molo dove si incontrano un numero incredibile di pesci; chissà se ritroverò il pesce napoleone che da diversi mesi aveva deciso di accasarsi lì nella piccola baia…..anch’io ti voglio bene, piccolo….. nel nostro programma è previsto che prima della cena ci facciamo un bel bagno dal molo con la speranza che il proprietario del ristorante ci possa lasciare la sua barchetta per arrivare al motu che sta davanti alla baia; vedrai che ci divertiremo moltissimo sul motu per via di alcune correnti che girano attorno alla piccola isola. L’ultima volta che ci sono andato ho incontrato due cani molto simpatici che erano in acqua e frugavano in mezzo i sassi. Lì per l’ non capivo cosa facevano fin quando non ho visto uscire uno di loro con un polpo in bocca; stavano pescando quei due furbacchioni. Sì papà proprio due furbacchioni come il nostro Flame…..ora però bisogna sbrigarsi che la mamma ha quasi finito di preparare la colazione; indovina cosa ti ha fatto oggi? Con quest’odorino era facile capire che erano le crepes al latte di cocco. Cosa ci vuoi bere vicino, del latte con il cacao oppure un succo di mango?....Non ce la prendiamo troppo comoda che alla fabbrica di vaniglia ci aspettano alle ore 9, cerchiamo come al solito di non farci riconoscere e quindi di arrivare puntuali…….sono proprio curioso di sapere come si raccoglie la vaniglia, per ora l’abbiamo vista solamente essiccare su quei grandi tavoloni all’ interno della tenuta….non vedo l’ora che ci immergiamo in quel dolce profumo ma soprattutto non vedo l’ora di gustare il pranzo a base di vaniglia….non ho voluto chiedere informazioni sul menù volendo lasciare la suspance della sorpresa però mi sono informato se per caso ci fosse il mio piatto preferito, il mahi mahi cotto alla brace in salsa di vaniglia; ebbene c’è…. mi vergogno un po’ a dirlo ma gran parte della mia attenzione è rivolta proprio a questo fatidico momento. Di solito propongono per dolce una rivisitazione della crema catalana dove al posto dello zucchero di canna viene messo uno zucchero vanigliato che poi viene “bruciato” con la fiamma; dicono sia delizioso. Mi piacerebbe tanto assaggiarlo…..La cena mi dicono non sia dentro la tenuta ma in una piccola spiaggetta privata, di loro proprietà adibita proprio per questi avvenimenti. Dalla descrizione sembrerebbe una location fantastica; una grande gazebo sotto il quale è stata adibita una cucina con tanto di barbecue e di fronte una serie di tavoli, adagiati sul bagno-asciuga e coperti con degli ombrelloni fatti di rami di palma. Quindi mentre mangeremo saremo coccolati della morbide onde del mare…….
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