forum polinesia > Patchwork

MIO PADRE UN ANNO DOPO

<< < (2/2)

Aleweb:
Ciao a tutti,

e grazie per le vostre risposte.

Mi riservo di continuare il discorso, appena rientrerò dalla polinesia.
Parto il 29 luglio e questo viaggio incerto ( incerto perchè arriverò fino a Tonga ma non ho ancora trovato il modo di raggiungere Vava'u ) darà stimolo a nuove riflessioni. Sicuramente più obbiettive...
Sicuramente più dense.
Ho un pò paura. Lo ammetto.
Non della partenza, ma del ritorno.

Starò via un mese,

saluti Alessandro

sue:
Grazie Alessandro. E' una lettera bellissima. Leggerla è un piacere, grazie davvero.......

Sue

Nowadays:
Caro Ale, ho letto questa sera la tua lettera piena di emozioni e di disperazione, ma con una leggera speranza fra ogni riga.- Parli con dolore per la perdita di tuo padre, ma la vera pedita è quando con quest'ultima veramente non ci puoi più parlare.- Tuo padre ha fatto una scelta di umiltà, di sofferenza, di povertà.- E' una scelta molto difficile, dolorosa per ciò che lasciamo quando sappiamo che ciò che ci troviamo di fronte sarà veramente 100 anni di passi indietro.- Non devi avere paura, la vera paura che io ho è il dover vivere ogni giorno in un posto dove l'arrivismo si fa strada a spintoni sul ns. vero essere, sull'aprire il frigorifero stracarico di cibo superflo mentre in TV fanno richiesta di aiuto per i bambini del 3° mondo, sul negozio sotto casa che per andarlo a visitare prendiamo l'auto,
ecc...
Le scelte non sono mai facili, soprattutto a 50 anni.- Ma chi ha detto che vivere sia facile?.- La sua è una scelta coraggiosa che merita un figlio coraggioso, che parli con orgoglio di questa selta e che non faccia trapelare nelle parole paura e dolore.-
Sono sicura che anche fra mille difficoltà tuo padre continuerà per la sua strada, piuù difficile ma più vera.-
Auguri a te e a tuo padre che ne ha veramente bisogno.-

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa